Sulla soglia: la narrativa di Maria Messina

autori/autrici

  • Maria Serena Sapegno

DOI:

https://doi.org/10.5903/al_uzh-3

parole chiave:

identità femminile, Maria Messina, condizione femminile, patriarcato

abstract

L’articolo propone un attraversamento della narrativa di Maria Messina a partire dalla sua collocazione nel processo di quella rapida modernizzazione della società italiana che agli inizi del Novecento porta sulla scena nuovi soggetti potenziali. L’attenzione della scrittrice sembra essere focalizzata proprio sulla crisi del sistema patriarcale e sul contraddittorio venire a coscienza di diversi soggetti, in modo particolare di quello femminile. Un percorso doloroso e raramente coronato da successo, alla fine del quale c’è spesso soltanto la solitudine. La scrittrice sembra però anche dire e ribadire che indietro in ogni caso non si torna, dal momento che la legittimazione indiscussa del patriarcato si è incrinata e accade ormai che il re sia nudo. I modi e le vicende della costituzione della soggettività sono pertanto il filtro principale con cui si è condotta la lettura.
L’analisi ripercorre diversi testi della scrittrice concentrandosi in particolare su alcuni nuclei tematici costanti nella narrativa messiniana, come quello della famiglia, dell’emigrazione, delle diverse rappresentazioni del patriarcato, dei rapporti padre-figlia e infine del rapporto tra coscienza e libertà. Infatti, una delle domande più importanti che si pongono è se e in quale misura venga rappresentata la possibilità reale che l’acquisizione di una coscienza porti ad una effettiva libertà.

Biografia autore

Maria Serena Sapegno

Maria Serena Sapegno è Prof. associata in Letteratura Italiana presso l’Università di Roma ‘La Sapienza’ (Fac. Scienze Umanistiche). Si è occupata di narrativa e poesia italiana antica, di letteratura rinascimentale e seicentesca (trattatistica politica, pensiero utopico e storiografico) e della formazione della tradizione letteraria nazionale fra Sette e Ottocento (approfondendo temi quali il ruolo dei critici nella formazione del canone, il rapporto tra la tradizione retorica e la nascita del romanzo moderno e la formazione del soggetto poetico nella canzone civile). Si è anche occupata di critica tematica e psicanalitica. Si interessa di scritture femminili (con programmi di PhD e collaborazioni a riviste di teoria femminista e alla rete europea per la didattica degli Women’s Studies ATHENA). Nell’ambito della ricerca sul linguaggio poetico ha studiato Petrarca e il petrarchismo femminile, pubblicando vari articoli sulla produzione poetica di V. Colonna. Per altre informazioni e per un elenco delle pubblicazioni si veda il sito: http://linux.women.it/quarta/lunapark/sapegno.htm

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pubblicato

2012-03-01

come citare

Sapegno, Maria Serena. «Sulla Soglia: La Narrativa Di Maria Messina». Altrelettere, marzo 2012, pagg. 48-70, doi:10.5903/al_uzh-3.

fascicolo

Sezione

articoli